Descrizione

Art. 11 INGRESSO E ACCOGLIENZA
1. I docenti devono accogliere gli alunni, trovandosi nel luogo predisposto almeno cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni (CCNL 29 novembre 2007, art.29, co.5).
Art. 12 COMPILAZIONE REGISTRI
1. Il docente della prima ora deve segnalare sul registro elettronico di classe gli alunni assenti, controllare quelli dei giorni precedenti e segnare l'avvenuta o la mancata giustificazione(scuola primaria e secondaria di primo grado). Il docente, qualora un alunno dopo tre giorni dal rientro continui ad essere sprovvisto di giustificazione, segnalerà il nominativo al Dirigente Scolastico e l'assenza verrà considerata “ingiustificata”.
2. In caso di ritardo di un alunno occorre segnare l'orario di entrata, la giustificazione o la richiesta di giustificazione e ammetterlo in classe.
3. Se l'alunno richiede, con permesso scritto di un genitore, di uscire anticipatamente, il docente dovrà annotare l'uscita sul registro elettronico di classe e accertarsi che l'alunno sia prelevato dal genitore stesso o da persona delegata per iscritto che dovrà presentare un documento di riconoscimento.
4. I docenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado devono indicare con tempestività sul registro elettronico personale e di classe le verifiche assegnate e gli argomenti svolti.
Art. 13 ASSISTENZA E VIGILANZA IN ORARIO SCOLASTICO
1. Durante l'attività didattica la classe non può essere abbandonata per alcun motivo dal docente titolare se non in presenza di un altro docente o di un collaboratore scolastico che svolga attività di vigilanza e, comunque, solo in caso di improrogabile necessità.
2. L'insegnante che deve eccezionalmente ed occasionalmente allontanarsi dall'aula o dal luogo di attività deve provvedere ad assegnare la temporanea vigilanza degli alunni al personale collaboratore scolastico o ad altro insegnante disponibile.
3. Compete al personale non docente la vigilanza sugli alunni nei casi di momentanea assenza del docente o di temporanea uscita dell'alunno dalla classe. Qualora ciò non fosse possibile,gli insegnanti delle classi viciniore devono tempestivamente accogliere parte degli alunni in questione e provvedere alla loro vigilanza sino alla normalizzazione della situazione.
4. Durante l'intervallo i docenti vigilano sugli alunni,rispettando le indicazioni dei coordinatori di plesso. I docenti in servizio di assistenza si dispongono negli spazi
destinati agli alunni in posizione strategica in modo tale da poter controllare e prevenire situazioni di pericolo. Se un docente con turno di assistenza dovesse
essere assente, il docente supplente si farà carico anche del turno di assistenza. Il periodo di intervallo/interscuola è l'unico in cui gli alunni possono consumare
alimenti e bevande.
5. Durante le ore di lezioni non è consentito fare uscire dalla classe più di un alunno per volta, fatta eccezione per casi seriamente motivati. Non è consentito utilizzare gli alunni per svolgere incarichi relativi al funzionamento scolastico (fotocopie, recupero materiale, etc.) cui è destinato il personale ausiliario. È espressamente vietato l'allontanamento di alunni dall'aula per motivi di natura disciplinare. Il docente vigila sul mancato rientro tempestivo dell'alunno autorizzato ad uscire temporaneamente dalla classe.
6. Alla fine di ogni periodo di lezione,il docente affida la classe al collega che subentra e si trasferisce con la massima sollecitudine nella nuova classe. Qualora due docenti debbano subentrare reciprocamente, uno dei due affida temporaneamente la classe a un collaboratore scolastico.
7. In occasione di uscite o per trasferimenti in palestra o nelle aule speciali (laboratori), il docente si deve accertare che tutti gli alunni siano pronti e ordinatamente disposti prima di iniziare il trasferimento.
8. I docenti di assistenza in mensa provvederanno a riunire in un unico spazio gli alunni prima di iniziare lo spostamento che è disciplinato dalle indicazioni fornite dai coordinatori di plesso. I docenti non impegnati nell'assistenza in mensa accompagneranno all'uscita gli alunni che non usufruiscono del servizio mensa.
9. Al termine delle attività didattiche giornaliere i docenti accompagnano gli alunni della classe fino all'uscita dell'edificio,verificando che nel tragitto gli alunni rimangano ordinati. Gli alunni che fruiscono del trasporto tramite scuolabus,qualora il mezzo non sia ancora disponibile,rimangono nello spazio di pertinenza della scuola sotto il controllo del collaboratore scolastico preposto.
Art. 14 ENTRATA ED ACCOGLIENZA ALUNNI
1. Gli alunni non possono entrare nell'area scolastica,limitata dalla recinzione e dai cancelli, prima dell'orario d'ingresso o dal servizio prescuola richiesto. Non possono sostare in tali spazi o nei corridoi anche durante le assemblee o i colloqui con gli insegnanti, per motivi di sicurezza. L'entrata nel cortile con biciclette e ciclomotori è consentito solo se condotti a mano e a motore spento.
2. Durante l'ingresso degli alunni la vigilanza sugli stessi è affidata al personale collaboratore scolastico.
3. Gli insegnanti della 1° ora devono accogliere gli alunni posizionandosi di norma sulla porta d'ingresso dell'aula in modo da vigilare sia il locale,sia il corridoio d'accesso.
4. Gli insegnanti degli altri turni devono prendere in consegna gli alunni nelle aule di competenza.
5. I collaboratori scolastici devono sorvegliare l'ingresso dell'edificio scolastico disponendosi in modo razionale al fine di tenere sotto controllo l'intero percorso degli alunni.
6. È vietato ai genitori degli alunni della scuola primaria accompagnare i figli all'interno dell'edificio o fino alle aule, se non espressamente autorizzati od invitati.
7. Gli accompagnatori degli alunni della scuola dell'infanzia consegnano i bambini al personale docente in servizio all'interno dell'edificio, evitando di attardarsi nello stesso oltre l'orario di inizio attività.
8. Le eventuali comunicazioni tra docenti e genitori devono limitarsi allo scambio di informazioni essenziali e non ostacolare la continua vigilanza sui bambini.
9. Gli alunni che giungono con lo scuolabus devono entrare ordinatamente,accompagnati dall'operatore presente sullo scuolabus con la collaborazione del personale ausiliario.
Art. 15 USCITA ALUNNI
1. Il personale docente della scuola dell'infanzia, al termine delle attività,consegna gli alunni ai genitori o ad un loro delegato.
2. Il personale docente della scuola primaria e secondaria al termine delle attività,accompagna gli alunni fino al cancello o fino al portone d'ingresso(secondaria Certosa).
3. I collaboratori scolastici devono sorvegliare l'uscita dall'edificio scolastico disponendosi in modo razionale al fine di tenere sotto controllo l'intero percorso degli alunni.
4. Al termine delle lezioni i docenti accompagnano gli alunni in fila fino alla porta di uscita e da lì controllano che defluiscano educatamente.
5. Gli alunni che vengono a scuola in bicicletta escono dal cortile portando la bicicletta a mano.
6. I genitori dei bambini della scuola dell'infanzia entreranno nella scuola a prendere i propri figli. L'entrata e l'uscita si verificano in un lasso di tempo limitato quindi con un'alta concentrazione di bambini e genitori; si è pertanto pregati di rendere partecipe l'insegnante dell'arrivo e della partenza e di lasciare i locali e la zona esterna della scuola in breve tempo. I genitori degli alunni della scuola Primaria attendono nel cortile della scuola, mentre quelli della scuola Secondaria di 1°grado aspettano fuori dai cancelli o dal portone.
Art. 16 NORME DI COMPORTAMENTO
1. I docenti devono prendere visione dei piani di sfollamento dei locali della scuola e devono sensibilizzare gli alunni sulle tematiche della sicurezza . Devono inoltre conoscere le fondamentali norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro(D.lgs 9 aprile 2008, n.81,”Testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro”,successivamente modificato dal D.lgs 5 agosto 2009,n.106).
2. Se il docente è impossibilitato,per legittimo impedimento, a presentarsi a scuola, deve preavvisare la Segreteria tempestivamente e comunque non oltre l'inizio dell'orario di lavoro, anche nel caso di eventuale prosecuzione dell'assenza(CCNL 29 novembre 2007,art.17,c.10).
3. I docenti hanno facoltà di richiedere colloqui con le famiglie nell'ottica di un rapporto scuola famiglia più trasparente ed efficace;devono comunque essere disponibili ad eventuali incontri richiesti dalle famiglie.
4. Ogni docente deve apporre la propria firma per presa visione delle circolari e degli avvisi. In ogni caso tutte le circolari e gli avvisi affissi all'albo della scuola o inseriti nell'apposito registro si intendono regolarmente notificati.
5. I docenti non devono utilizzare telefoni cellulari durante le attività didattiche come indicato dal C.M.25 agosto 1998,n.362.
Art. 17 DIRITTI E DOVERI DIRITTI
1. Diritto all'autonomia nell'esercizio della propria professione;
2. diritto di partecipazioni delle decisioni concernenti l'esercizio della propria professione;
3. diritto di essere valutati in base a criteri pubblici,comprensibili,pertinenti e rilevanti;
4. diritto di conoscere i motivi dei provvedimenti adottati nei propri con fronti;
5. diritto di appello presso un'autorità competente e scevra da pregiudizi;
6. diritto alla parità nella distribuzione dei carichi di lavoro anche attraverso forme di rotazione nel tempo.
DOVERI
1. Preparare in anticipo e con cura le lezioni e le attività di classe.
2. assicurarsi che tutti gli allievi siano impegnati in attività scolasticamente produttive.
3. apprezzare il lavoro e gli sforzi compiuti dagli allievi, concentrando l'attenzione sui loro successi e sulle loro potenzialità piuttosto che sugli insuccessi e i risultati negativi.
4. valutare in modo uniforme e trasparente l'operato degli allievi e correggere i loro
elaborati con scrupolo e tempestività.
5. adottare in ogni momento modelli esemplari di relazione interpersonale.
6. essere disponibili a parlare con gli alunni e con i genitori dei problemi che si presentano.
7. fornire il proprio contributo personale al buon funzionamento generale della scuola;
8. essere puntuali.
9. consultare i colleghi prima di prendere decisioni che riguardano il lavoro comune.
10. mantenere riservate informazioni che riguardano singoli alunni o colleghi.
11. svolgere con cura i compiti di responsabilità che si assumono.

Documento

Regolamento