Descrizione

Art. 1 ISCRIZIONI
1. Alle scuole dell'istituto hanno accesso gli alunni provenienti dal bacino di utenza e alunni provenienti da altri bacini, nel limite della disponibilità di posti determinata dal numero massimo di alunni per classe fissato dalla legge.
2. In caso di ritardo di iscrizione o di iscrizione in corso d'anno di alunni provenienti da altre scuole / classi e di alunni stranieri, l'assegnazione dell'alunno avverrà di norma in quella classe che presenta minor numero di iscritti e facendo salvo il criterio di equi-eterogeneità precedente stabilito.
Art. 2 FORMAZIONE CLASSI
1. La formazione delle classi prime della scuola Primaria e Secondaria di I° grado avviene tra il mese di giugno e quello di settembre. Al fine di formare classi eterogenee al loro interno ed omogenee tra loro, si programmano incontri con gli insegnanti con gli ordini precedenti per conoscere gli alunni ed individuare i livelli di apprendimento, il comportamento scolastico, le eventuali problematiche, la preparazione didattica e l'autonomia nell'adempimento del lavoro scolastico.
2. I criteri generali per la formazione delle classi sono:
le classi dovranno tendere ad essere omogenee tra loro ed eterogenee al loro interno;
il numero massimo degli alunni non dovrà superare il numero previsto dalla vigente normativa;
tutte le classi saranno miste con un'equilibrata presenza di maschi e femmine.
3. In sede di iscrizione i genitori potranno indicare una classe o un compagno. Le richieste saranno accoglibili se coerenti alle indicazioni fornite dalle classi uscenti e qualora non rendano inapplicabili i criteri precedenti.
4. Nella scuola dell'infanzia le sezioni saranno misti di età ed equilibrate nel numero, nel rispetto della normativa vigente.
5. Potranno essere accolti:
 Coloro che hanno presentato domanda entro i termini previsti
 I bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre
 I bambini anticipatari che compiono gli anni entro il 30 aprile (con frequenza dal compimento del terzo anno e con controllo sfinterico)
6. In caso di un numero di iscrizioni superiore a quello accoglibile, sono formulate apposite graduatorie sulla base dei criteri deliberati dal Consiglio di Istituto (all.1).
7. Per la scuola primaria e secondaria, nel caso in cui il tetto massimo degli iscritti accoglibile non corrisponda al numero effettivo di coloro che hanno richiesto l'iscrizione, potranno essere accolte le domande secondo i seguenti criteri:
 Coloro che hanno presentato domanda entro i termini previsti
 L'iscrizione riguarda un alunno disabile certificato dal medesimo comune di residenza
 Presenza di fratelli frequentanti scuole del medesimo comune
 Inserimento della scuola più vicina alla residenza dei genitori
 Il/i genitore/i lavora/no nel medesimo luogo di ubicazione della scuola.
8. L'Istituto fornisce ai genitori degli alunni le necessarie informazioni sull'organizzazione e il funzionamento delle attività scolastiche in tempo utile per
permettere un'iscrizione consapevole attraverso open day e momenti informativi aperti, adeguatamente pubblicizzati sul sito web dell'istituto
Art. 3 ORARIO LEZIONI
1. L'orario delle lezioni è ispirato ai criteri didattico-educativi e alle esigenze degli alunni e compatibile con la disponibilità dei servizi. Gli alunni devono presentarsi con puntualità alle lezioni a seconda degli orari stabiliti dall'IC e concordati con le amministrazioni locali di competenza.
2. Orario di servizio:gli insegnanti in servizio durante la prima ora di lezione dovranno essere presenti cinque minuti prima del suono della campana e
accompagnare/attendere gli alunni in classe. In caso di ritardo dell'insegnante, sarà il personale ausiliario che vigilerà su di essi.
3. Salvo adattamenti derivanti da decisione diversi degli organi competenti, gli orari delle attività scolastiche sono i seguenti:
SCUOLA DELL'INFANZIA
entrata alunni 08:30 – 9:30 uscita alunni 16:00 – 16:30
SCUOLA PRIMARIA
Inizio lezioni: 08:30(Certosa-Borgarello )– 08:35 ( Giussago)
Fine lezioni: 16:30(Certosa-Borgarello) – 16:35(Giussago)
Uscita alunni che frequentano le classi a 36 ore e che non fruiscono della refezione: 12.30
Mensa e intervallo: 12:30 – 14:00 (classi a 36 ore) 12:30 – 14:30 (classi a 40 ore)
Rientro pomeridiano per gli alunni che frequentano le 36 ore e non usufruiscono della refezione: 13:55 – 14:00
SCUOLA SECONDARIA
Inizio lezioni:07:55 Fine lezioni: 13:45
L'accesso degli alunni primaria e secondaria agli edifici scolastici è permesso 5 minuti prima dell'inizio delle lezioni.
4. Il calendario scolastico è deliberato dal CDI tenendo conto del Calendario regionale, entro il mese di giugno e comunicato alle famiglie tramite la pubblicazione sul sito.
5. I servizi di pre e post scuola sono servizi comunali svolti nei locali scolastici. Rimane a carico dei Comuni l'intera gestione delle suddette attività comprensiva di vigilanza, pulizia locali, apertura e chiusura dei locali scolastici.
6. I servizi di trasporto e mensa sono servizi comunali.
Art. 4 ENTRATE POSTICIPATE
1. Ogni entrata posticipata che abbia carattere di continuità nel tempo deve essere preventivamente autorizzata dalla direzione didattica, previa domanda scritta dei genitori o di chi ne fa le veci.
Art. 5 USCITE ANTICIPATE
1. Nessun alunno può essere consegnato prima del termine delle attività se non dietro autorizzazione del dirigente scolastico, del collaboratore delegato o dell'insegnante di classe
2. Ogni uscita anticipata, non dovuta ad evento accaduto a scuola (malore,infortunio,ecc.), deve essere di norma preannunciata per iscritto dal
genitore all'insegnante.
3. Ogni uscita anticipata che abbia carattere di continuità nel tempo deve essere preventivamente autorizzata dalla direzione didattica, previa domanda scritta dei genitori o di chi ne fa le veci.
4. Gli alunni possono lasciare la scuola, prima del termine delle lezioni,nei seguenti casi: a) visite mediche e terapie; b) situazioni di emergenza/eccezionalità per le quali è data facoltà di decidere al capo di istituto o al docente delegato;
5. Non si concedono permessi periodici continuativi per attività esterne alla scuola.
L'uscita anticipata degli alunni è consentita previo ritiro da parte dei genitori stessi o di persone da esse delegate per iscritto.
Art. 6 ASSENZE E RITARDI
1. Gli alunni che giungono a scuola in orario posticipato, e in modo occasionale, sono ammessi alla frequenza delle lezioni e accompagnati in classe dal personale collaboratore scolastico o, in carenza dello stesso, da altro personale scolastico presente. In caso di ritardi ripetuti l'insegnante ne informerà la Direzione.
2. Nella scuola dell'infanzia i ritardi sono giustificati con comunicazione dei genitori fatta in presenza nel registro di plesso.
3. Alla scuola primaria e secondaria di primo grado i ritardi verranno annotati sul registro elettronico e dovranno essere giustificati dai genitori il giorno stesso o il giorno successivo tramite diario o libretto personale. Per tutti gli ordini scolastici, il verificarsi di ripetuti ritardi in un breve lasso di tempo comporta la segnalazione al Dirigente Scolastico.
4. Le assenze devono essere giustificate dai genitori tramite diario(scuola primaria) o libretto personale(scuola secondaria di primo grado) e devono essere presentate al rientro in classe, all'inizio della prima ora di lezione, all'insegnante che provvederà a controfirmare e a prendere nota sul registro. Dopo il terzo giorno in cui l'assenza non viene giustificata, verrà considerata “assenza ingiustificata”.
Art. 7 ESONERI
1. Gli alunni che per motivi di salute non possano seguire le lezioni di Scienze Motorie e Sportive per l'intero anno scolastico o per brevi periodi dovranno presentare al Dirigente Scolastico la domanda di esonero firmata da un genitore,come previsto dalla Legge Regionale 25 giugno 2008 n. 15, e la certificazione medica attestante l'effettiva impossibilità a partecipare all'attività pratica prevista. L'esonero riguarda comunque la sola attività pratica:l'alunno non è esonerato dalla parte teorica per la quale viene regolarmente valutato.
2. Per la pratica dell'attività sportiva integrativa, per la partecipazione ai Campionati Studenteschi dovrà essere presentato il certificato di stato di buona salute.
Art. 8 ASSISTENZA E VIGILANZA IN ORARIO SCOLASTICO
1. Gli alunni possono lasciare l'aula per recarsi ai servizi igienici uno per volta per ciascuna classe. Alla scuola dell'infanzia vengono accompagnati da un collaboratore scolastico.
2. Gli alunni non possono lasciare l'aula senza l'autorizzazione dell'insegnante.
3. Al cambio dell'ora di lezione non è consentito agli alunni di uscire dall'aula e/o di schiamazzare nei corridoi disturbando il regolare svolgimento dell'attività didattica nelle altre classi.
4. Gli alunni possono recarsi in biblioteca, in palestra o nelle aule speciali solo con l'autorizzazione di un insegnante e sotto il controllo di un collaboratore scolastico che ne assume la responsabilità.
5. Durante gli intervalli sia all'interno dell'edificio sia nei cortili, gli alunni dovranno seguire le indicazioni degli insegnanti preposti all'assistenza secondo le regole vigenti nei plessi dell'Istituto in modo da evitare ogni occasione di rischio e di pericolo.
Art. 9 NORME DI COMPORTAMENTO
1. Gli alunni sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente Scolastico, di tutto il personale e dei compagni, lo stesso rispetto, anche formale, consono ad una convivenza civile. Sono inoltre tenuti a rispettare il lavoro e a seguire le indicazioni dei collaboratori scolastici che assicurano, con i docenti, il buon funzionamento della scuola e, in alcuni momenti, possono essere incaricati della sorveglianza di una classe o di un gruppo di alunni.
2. Tutti devono poter frequentare la scuola con serenità senza dover subire le prepotenze altrui; saranno pertanto sanzionati con severità tutti gli episodi di violenza o di prevaricazione che dovessero verificarsi tra gli alunni.
3. Gli alunni sono tenuti a portare a scuola solo l'occorrente per i compiti e le lezioni e l'eventuale merenda. Non è consigliabile portare somme di denaro e oggetti di valore, tuttavia, dietro esplicito consenso dell'insegnante, è permesso portare apparecchiature elettroniche che possano risultare utili durante l'attività didattica. La cura e la tutela di tali apparecchiature sono a carico dell'alunno, sia in classe, sia durante le uscite dalla
stessa, qualora sia necessario portarle con sé. La scuola,in ogni caso, non risponde di eventuali danni, smarrimenti o sottrazioni.
4. Nella scuola primaria è fatto divieto agli alunni di portare il cellulare a scuola.
4. Nella scuola secondaria è possibile portare il cellulare ma è comunque vietato utilizzare telefoni cellulari all'interno delle strutture scolastiche;per qualsiasi comunicazione di emergenza tra alunno e famiglia è a disposizione il telefono della scuola. L'alunno potrà utilizzare apparecchiature elettroniche solo rispettando quanto

segue:
 il personal computer, il tablet e l'iPad sono strumentazioni elettroniche il cui uso è consentito in classe esclusivamente per attività didattiche e, pertanto, il loro utilizzo deve essere coerente con le richieste fatte dai docenti e, in genere, dalla scuola;
 ogni alunno è personalmente responsabile del materiale prodotto o visionato, dei danni eventualmente causati a terzi e delle violazioni di legge effettuate con l'utilizzo di tali strumentazioni; i docenti hanno la facoltà, in qualunque momento, di prendere visione dei dati trattati in classe, comprese le navigazioni nel web;
 all'interno della scuola, la rete locale (lan) e internet sono aree di comunicazione e condivisione di informazioni strettamente didattiche e non possono essere utilizzate per scopi diversi;qualunque uso della connessione che violi le leggi civili e penali in merito e il Regolamento d'Istituto è vietato;
 eventuali password assegnate dalla scuola per l'accesso alla rete e ai programmi sono strettamente personali e non possono essere divulgate;
 ogni tentativo di forzare o manomettere la rete e le sue protezioni sarà sanzionato come grave infrazione disciplinare;
 è vietato l'uso dell'applicazione della fotocamera e dei registratori audio/video se non autorizzato dall'insegnante, in quanto l'uso non autorizzato rappresenta grave violazione della privacy;
 tutti gli alunni sono tenuti a rispettare le regole di correttezza in campo telematico, nonchè eventuali implicazioni riguardanti la proprietà intellettuale del materiale utilizzato;
 gli alunni sono tenuti a mettere in carica le proprie apparecchiature elettroniche a casa, in modo da poterle utilizzare a scuola senza cavi di alimentazione. L'utilizzo scorretto delle apparecchiature elettroniche a scuola comporterà l'adozione di provvedimenti disciplinari da parte dell'organo di competenza. In presenza di situazioni e /o episodi gravi, il Dirigente Scolastico provvederà alle opportune segnalazioni alle autorità competenti.
5. Ogni studente è responsabile dell'integrità degli arredi e del materiale didattico che la scuola gli affida:coloro che provocheranno guasti al materiale o danni alle suppellettili della scuola o del Comune saranno tenuti a risarcire i danni.
6. I servizi vanno utilizzati in modo corretto e devono essere rispettate le più elementari norme di igiene e pulizia. Nelle aule e nei cortili ci sono contenitori per la
raccolta differenziata dei rifiuti: è necessario utilizzarli correttamente.
7. L'abbigliamento degli alunni deve essere consono all'ambiente scolastico e adeguato alle attività proposte. Qualora venisse rilevato un abbigliamento non adatto all'ambiente scolastico verrà segnalato prima all'alunno ed eventualmente alla famiglia.
8. Durante la mensa gli alunni devono rispettare le indicazioni fornite dai coordinatori di plesso e mantenere un comportamento corretto, che consenta di vivere come momento educativo anche quello del pasto.
Art. 10 DIRITTI E DOVERI DIRITTI DEGLI ALUNNI
1. Diritto alla libera espressione della propria personalità nel rispetto della personalità altrui;
2. diritto di partecipazione alla vita della scuola;
3. diritto ad essere ascoltato;
4. diritto al recupero e al potenziamento delle proprie capacità;
5. diritto alla valorizzazione dei propri prodotti scolastici;
6. diritto al riposo festivo;
7. diritto ad un orario il più possibile calibrato;
8. diritto ad un'adeguata distribuzione dei carichi di lavoro;
9. diritto alla trasparenza e correttezza delle procedure valutative e di quelle relative ai procedimenti disciplinari;
10. diritto a lavorare in un ambiente igienicamente idoneo e sicuro.
DOVERI DEGLI ALUNNI
1. Mantenere un comportamento corretto all'entrata, all'uscita e all'interno della scuola,durante gli intervalli, il cambio degli insegnanti e gli spostamenti nell'edificio;
2. mantenere un atteggiamento rispettoso ed educato nei confronti del personale docente e non docente supplenti compresi;
3. rispettare e curare il materiale proprio, altrui e della scuola;
4. mantenere puliti gli ambienti scolastici;
5. procurarsi il materiale necessario per lo svolgimento del lavoro scolastico;
6. prendere regolarmente nota dei compiti assegnati e informarsi in caso di assenza;
7. non disturbare il lavoro dell'insegnante e dei compagni;
8. collaborare attivamente con compagni ed insegnanti;
9. rispettare gli orari;
10. adottare un abbigliamento adeguato al contesto scolastico.

Documento

Regolamento